Esordio casalingo nel 2022 per i biancoverdi di coach Valerio Zucchero che, domenica 30 gennaio non ospitano una partita bensì LA partita del girone, lo scontro diretto contro Ardens Sedriano, privi ancora degli infortunati Morosini, Seregni e del “Cappe” Andrea Cappellari.

Seconda partita in 48h per gli Squids che reduci dalla sconfitta esterna con Sanmaurense Pavia vogliono provare a chiudere il girone giallo 2 con una vittoria fondamentale ai fini della classifica nonostante le complessità emerse in un finale di 2021 a dir poco sfortunato.

PRIMO TEMPO

Primo tempo sottotono per entrambe le formazioni. Percentuali glaciali in ogni zona del campo, lunetta compresa. E non per merito delle difese schierate dai coach Zucchero e Mei. Settimo e Sedriano faticano a capitalizzare in attacco nonostante alcune generose concessioni delle difese. Emblematici i parziali dei primi due quarti che i biancorossi chiudono entrambi in vantaggio. Dopo i primi 10’ il tabellone segna 9-11 Ardens. Nel secondo quarto Settimo prova a reagire e riesce a mettere il naso in avanti sul 17-14 costringendo coach Mei al timeout tecnico. Da qui, Sedriano si scuote mentre gli Squids riescono a segnare soltanto due punti nei 5’16” prima dell’intervallo concedendo così l’allungo agli ospiti che potrebbero anche infierire ulteriormente ma si fermano sul +7, 19-26.

Per i biancoverdi sugli scudi il solito Gorla supportato da un ottimo impatto di Guccini e da qualche lampo di talento del Capitano “Gabbo” Marangoni.

Sedriano risponde con un buon primo tempo di Tonella, l’ex di turno, e un super Pelusi.

SECONDO TEMPO

Nel terzo quarto la partita si accende. Cambiano i protagonisti e l’inerzia della partita fatica a scegliere un legittimo proprietario. Pronti via è Ardens a provare l’affondo con la bomba di Cogliati e il jumper di Porta. Poi entra in scena Mauri con un canestro e fallo in penetrazione e la bomba sul rimbalzo offensivo catturato dal suo errore in lunetta. Settimo va sotto anche di 14 lunghezze ma riesce a restare aggrappata grazie a due bombe consecutive di Turano. Qui si alzano le percentuali al tiro da 3 punti degli Squids con Gorla e Acerni che ricuciono lo strappo fino al -5.

3’30” di fuoco e timeout tempestivo di coach Mei.

Sedriano non vuole concedere terreno ai padroni di casa che proseguono l’assalto con Rolandi e Acerni e si tengono a ridosso dei biancorossi fino al vantaggio siglato in contropiede da Capitan Marangoni. Ardens risponde a sua volta con Bonacorsi e 5 punti in fila di Gatti ma arriva alla sirena del 3° quarto in svantaggio di un punto. Settimo 46 - Sedriano 45.

Nel quarto periodo gli Squids si spengono. E per oltre 6’ non riescono a punire la difesa biancorossa. Tiri sbagliati, palle perse, soluzioni individuali. Sedriano ringrazia, approfitta della gentile concessione e, mattoncino dopo mattoncino, costruisce un solido vantaggio. Il resto è pura archiviazione della pratica.

Settimo Basket - Ardens Sedriano  59 - 68     

TABELLINI

Settimo Basket:  Gorla 14, Acerni 13, Marangoni 10, Rolandi 8, Guccini 6, Turano 6, Galati 2, Battilocchi, Sala, Di Caro ne, Guerrini ne, All. Zucchero, vice Matto.

Ardens Sedriano:  Pelusi 12, Bonacorsi 10, Mauri 10, Cogliati 8, Porta 8, Gatti 7, Tonella 6, Carlino 4, Zuccoli 2, Lacchè 1, Milini ne, All.Mei, vice Criscuoli.

A fine gara un velo di grande delusione e frustrazione copre il volto dei ragazzi. Una sconfitta pesante che vanifica la vittoria corsara conquistata nel girone di andata contro una squadra tecnicamente alla nostra portata. Come spesso accade in queste circostanze, tanti sono i rimpianti: i tiri facili sbagliati, banali palle perse, le sviste difensive.

Per larghi tratti gli Squids hanno dimostrato un grande orgoglio rimontando una doppia cifra di svantaggio e riuscendo anche a tornare in avanti. È mancata energia in alcuni momenti chiave, forse per lo stato di forma del gruppo dopo un periodo di allenamento precario? Una cosa è certa, Sedriano ha dimostrato quel pizzico di carattere e prontezza in più con cui è riuscita a conquistare meritatamente i due punti e il vantaggio nel doppio confronto.

Ma non bisogna perdere la voglia di reagire, di allenarsi con costanza e abnegazione, la voglia di divertirsi e di stare insieme. Il campionato è lungo, insidioso e Settimo ha ancora la possibilità di lottare per restare in zona playoff.

Forza ragazzi, rimettiamoci in pista!
Approfittiamo della pausa di questo weekend per recuperare le energie, fare rifornimento e ripartire per la nostra destinazione con coraggio e voglia di vincere. Anche grazie a questa sconfitta che deve motivarci e insegnarci a non accentarci mai.